"E tutto insieme, tutte le voci,

tutte le mete, tutti i desideri, 

tutti i dolori, tutta la gioia,

tutto il bene e tutto il male,

tutto insieme era il mondo.

Tutto insieme era il fiume del divenire,

era la musica della vita"

(Herman Hesse, Siddharta)

La musicoterapia è una terapia relazionale e non-verbale che, attraverso il suono e la musica, mette la persona in condizioni di sperimentare il proprio mondo interiore e modulare la propria espressività, avendo così accesso ad esperienze che mirano a veicolare la sua integrazione spaziale, temporale e sociale.

Prima e durante il percorso ci si avvale di obiettivi, finalità e strumenti di valutazione: contrariamente ad un diffuso sentire comune, la musicoterapia non è un qualsiasi utilizzo benefico della musica, ma una disciplina che può modificare in profondità alcune condizioni o situazioni disfunzionali per il funzionamento della persona.

La musicoterapia si pone come alleata della crescita personale e degli interventi terapeutici o educativi più o meno precoci, mirando all'armonizzazione della persona rispetto alle caratteristiche del suo funzionamento.

Per beneficiare di un trattamento musicoterapico non è necessario conoscere la teoria o la pratica musicale.

Un trattamento di musicoterapia clinica prende in carico una diagnosi: si procede in modo personalizzato, in sedute sia individuali che di gruppo, preferibilmente in contatto con altre figure professionali che abbiano in carico il quadro diagnostico della persona (psicoterapeuta, neuropsichiatra, terapista della neuro e psico-motricità, logopedista, fisioterapista, etc...).

La musicoterapia è risultata efficace, negli anni, in numerosi ambiti di intervento. I più diffusi sono:

• Disabilità intellettive
• Disabilità neuro-motorie
• Stress e disturbi della sfera emotiva
• Disturbo da stress post-traumatico
• Sostegno nella perinatalità non fisiologica: prematurità, depressione post-parto
• Disturbi generalizzati dello sviluppo
• Dipendenze
• Problematiche sociali

La musicoterapia preventiva offre uno spazio pensato per fornire le condizioni per stare insieme attraverso il suono.
La musicoterapia preventiva valorizza la dignità di interlocutore soprattutto dei più piccoli, per far sì che condividano con i loro educatori un linguaggio "a misura di bambino": sonoro, dunque ricco di informazioni comprensibili, di corporeità e possibilità interattive.
In questo modo, la persona fa esperienza di autoefficacia nelle relazioni e nel mondo circostante.

I benefici della musicoterapia preventiva e per il benessere interessano:

• La crescita personale e lo sviluppo della consapevolezza
• il team building
• il sostegno alla perinatalità, contrastando gli effetti della depressione post-parto fisiologica sullo sviluppo del neonato nelle sue prime interazioni
  
• la sfera emotiva e le sue perturbazioni come stress, ansia etc.
• l'età dello sviluppo, garantendo spazi di espressione e comunicazione intergenerazionale
• il potenziamento delle abilità relazionali, comunicative e di focalizzazione
• l'accrescimento dell'intelligenza emotiva

...ed altro ancora.

Esplorare, esprimere e comunicare sono tre dimensioni della persona direttamente collegate al benessere, e che sviluppiamo a seconda delle risposte dell'ambiente in cui siamo.

In ciascuna delle sue declinazioni, la musicoterapia mira a considerare la persona come un'unità funzionale, capace di creare valore in ogni interazione con il mondo esterno.